martedì 15 febbraio 2011

Dal libro “Dì, vita!” di Bogidar Slavov (1940 – 2000)

Se tu popolo


Ignorare lo scrittore solitario non significa ignorare la solitudine fino in fondo…
È grande l’anima umana nella sua solitudine…ed è immortale nel comune…
A quelli che infrangono le leggi del pensiero comunemente accettato ee entrano nei labirinti dell’eresia umana, …dedico…


La megalomania è una misura inconteggiabile!

Bulgaria

Non sei terra, Bulgaria
ma sei lega
di sangue,
lacrime e
ferite!...
Non sei terra!
La terra
partorisce anche i vermi !
Ma il tuo ventre
lacerato dalle esplosioni
partoriva titani!
Non sei terra, Bulgaria
ma sei lega
di sangue,
lacrime e
ferite!...


Con occhi rivolti
all’infinito,
pregherò che un diluvio non cancelli
il tempo…
Il tempo,
nel quale
convivo con le tempeste…,
nel quale
con il Sole sano le ferite…,
nel quale
Hus bruciò...,
nel quale
dai roghi rimane cenere…,
nel quale
cerco l’immortalità…
Con occhi rivolti
all’infinito,
pregherò che un diluvio non cancelli
il tempo!...

Traduzione di Vessela Lulova Tzalova e Marco Bazzato

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